Aneddoti di Tango Vissuto - TANDAS

. — Si sente parlare di tandas ma ognuno ha idee differenti (fuori da Buenos Aires) facciamo chiarezza:Tutto ciò che vi dico è riferito a Buenos Aires. Visto che diciamo di ballare Tango Argentino cerchiamo di imparare da loro ed impariamo a rispettare una cultura non nostra...(è divertentissimo)

Perché le tandas di tango da 4 e non da 3?

Perché il primo pezzo serve a registrarvi, postura, abbraccio, modo di marcare, lunghezza di passo, l’uso della flessione delle ginocchia, la quantità di dissociazione etc. Il 2º è esplorativo (per chi non si conosce) cerchiamo di capire le capacità reciproche. Nel 3º iniziamo ad avere la situazione più chiara e iniziamo a rilassarsi. Nel 4º godiamo del linguaggio creato nei 3 precedenti. Per chi si conosce: beh spesso vorremmo ballarne altri oltre il 4º, per prolungare quello stato di felicità.

Perché vals e Milonga allora sono tandas da 3?

Un Milonguero argentino nel 2002 in milonga a Buenos Aires mi disse: “Quando smetterai di sudare avrai imparato a ballare milonga” Si perché loro non sudano mai... I 3 pezzi per il vals e per la milonga servono per aiutarli a non sudare... Anche se in alcune occasioni passano 4 vals, le milonghe però restano sempre 3.

Sentiamo parlare di Tandas omogenea, ma perchè e cosa vuol dire?

I veri Milongueros ascoltano le prime note del 1º pezzo per decidere con chi ballare e solo quando sanno cosa andranno a ballare iniziano a mirarsi; si, perché sanno con chi vogliono ballare Di Sarli, con chi D’arienzo, Tanturi, Caló etc e la scelta è stata costruita nel tempo.

Omogeneità? 

Non basta costruire tandas di Di Sarli ma omogenee al periodo storico. Soprattutto dei longevi, non si può passare un pezzo del 28 uno del 39 uno del 43 uno del 54. Sono ritmiche diverse, sapori diversi.  

È possibile passare orchestre diverse?

Per gli anni 40 meglio di no, i Musicalizador bravi lo fanno solo per poter passare brani belli dove sono solitari (nel senso che di quell’orchestra ci sono rimasti 1 o 2 brani belli) allora cercano un altra orchestra simile con il solito sapore per poterli passare (esempio Enrique Santo Discepolo dove abbiamo 2 brani veramente belli e che per passarli dobbiamo affiancare altra orchestra con 2 brani giusti). Più facile realizzare tandas con orchestre diverse nel periodo della nueva guardia 1925-1934. Agli inizi del 2000 Musicalizador proponevano in Europa la tandas de ases “assi” (Di Sarli, D’arienzo, Troilo, Pugliese) fortunatamente andata in disuso ed ormai non si sente più.

Si sente parlare di serate con Buena onda, ma cosa vuol dire?

Che c’è una bella energia positiva e non è piatta, ed oltre all’energia apportata da chi balla e a come fanno girare la ronda, importante è l’onda musicale, le scelte di chi crea la serata. Un bravo musicalizador varia la serata passando da tandas melodiche e lente a tandas con compas (ritmica veloce) e, a seconda dei frequentatori, spazia più o meno nei periodi storici... Un buon musicalizador ha ascoltato vecchi Milongueros parlare e ha carpito segreti ascoltando le varie interviste rilasciate a Javier Rodriguez (a me cara) ed altre ad Osvaldo Natucci. Personalmente ho cenato varie volte con Jorge Daniel Dispari e Marita e vi assicuro che quelle cene sono state pietre miliari che mi hanno segnato.

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